Cancelli ad anta battente e spazio laterale limitato

Nei cancelli ad anta battente caratterizzati da pilastri di grandi dimensioni, i motori dotati di braccio articolato rappresentano di solito la soluzione ideale in tema di automazione. Benin...
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Cancelli ad anta battente e spazio laterale limitato

Nei cancelli ad anta battente caratterizzati da pilastri di grandi dimensioni, i motori dotati di braccio articolato rappresentano di solito la soluzione ideale in tema di automazione. Benincà propone tre modelli, BEN, MBE e PREMIER, per cancelli fino a 4 m di lunghezza. Nel caso del modello PREMIER, abbiamo sviluppato alcuni accessori che consentono di risolvere i problemi di mancanza di spazio laterale, o legati alla pendenza della strada. Per ovviare a queste problematiche, l’azienda ha studiato degli accessori che possono risolvere alcuni dei problemi più comuni. Vediamo nel dettaglio quali.

Installazione su pilastri di dimensioni ridotte o in mancanza di spazio laterale
Nei casi in cui lo spazio laterale non permetta l’installazione del motore parallelamente alla luce di passaggio, l’accessorio piastra PR.PL permette di installare il motore perpendicolarmente alla luce di passaggio, come indicato in figura A. In questo caso il motore può essere posizionato anche in spazi caratterizzati da soli 16 cm di profondità. Un altro caso in cui può essere utile la piastra per montaggio perpendicolare del motore PREMIER riguarda i cancelli caratterizzati da colonne di dimensioni ridotte (fino a 10 cm di larghezza) come illustrato nella figura B.

Proprio nel caso di installazioni con spazio laterale limitato o inesistente per la presenza di un ostacolo (muro, recinzione etcc), può essere abbinato alla piastra anche il braccio a scorrere PR.BS, che, grazie allo scorrimento orizzontale, consente di azzerare il problema dello spazio legato al classico movimento a “gomito” del braccio tradizionale.

Installazione su aree in pendenza
Nelle aree in pendenza l’installazione del braccio articolato è possibile grazie all’accessorio braccio snodato PR.SN, che consente il corretto movimento del braccio attraverso un’oscillazione di 13° che permette di adattare il movimento all’area in pendenza come esposto.